Nei primi anni dopo la nascita del bambino, i genitori passano molto tempo preoccupandosi se le feci del loro bebè sono “normali” quando notano dei cambiamenti, ma la maggior parte di queste variazioni significa semplicemente che il bebè è sano e in crescita. Tuttavia, alcuni cambiamenti possono essere segni di un’infezione, indicando la necessità di una visita medica. Le differenze di consistenza e colore sono strettamente legate a ciò che il tuo bambino consuma, e un fattore decisivo è se è allattato al seno o nutriti con latte in polvere.
Le abitudini intestinali dei neonati sono tanto individuali quanto loro stessi, e nel tempo ti abituerai alla routine del tuo bambino. Tuttavia, esiste un modello tipico che devi monitorare per quanto riguarda le feci del tuo bebè. Le feci del neonato evolveranno drasticamente dai primi giorni dopo la nascita. Nei primi giorni di vita, il bambino eliminerà il meconio, una sostanza spessa, nera o verde scuro, simile all’olio motore, che si trovava nei suoi intestini prima della nascita, formata, tra le altre cose, da liquido amniotico, muco e cellule epiteliali. Due-quattro giorni dopo la nascita, noterai le “feci transitorie”, che di solito sono verdi e meno viscide del meconio. Una volta che il meconio è eliminato, le feci di un neonato nutrito con latte in polvere sono di solito gialle, arancioni, marroni o verdi. Finché non c’è sangue nelle feci, qualsiasi colore è normale.
Il bambino allattato al seno e il bambino alimentato con latte artificiale
Tra i bambini allattati al seno e quelli alimentati con latte in polvere ci sono alcune differenze nelle feci. Le feci del bambino allattato al seno sono considerate normali quando hanno un colore giallo-mosto, verde o marrone. Di solito hanno una consistenza cremosa e pastosa, talvolta abbastanza morbida da sembrare diarrea. Le feci di un bambino allattato al seno sano hanno un odore dolce.
Per quanto riguarda le feci di un bambino alimentato con latte in polvere, di solito hanno una tonalità di giallo o marrone e una consistenza pastosa. Inoltre, rispetto ai bambini allattati al seno, i bambini alimentati con la formula hanno feci meno frequenti ma più grandi e con un odore più forte.
Le feci di un bambino alimentato con latte in polvere sono leggermente più solide rispetto a quelle di un bambino allattato, con una consistenza simile al burro di arachidi. Se sono molto più solide di così, potrebbe essere un segnale di stitichezza e dovresti consultare il pediatra. Se il bambino ha meno di 4 mesi e pensi che potrebbe soffrire di stitichezza, non gli dare altro che latte in polvere o latte materno prima di chiedere il parere del pediatra. Se lo nutri con soluzioni elettrolitiche, acqua o succo, il bambino rischia di essere privato dei nutrienti essenziali. Anche se i bambini di età superiore ai 4 mesi possono bere alcuni decilitri di acqua al giorno, è meglio consultare il pediatra per trovare la soluzione adatta.
Un’altra cosa da tenere a mente è che intorno all’età di 1-2 mesi molti bambini passano da eliminare più feci al giorno a pause di alcuni giorni tra una defecazione e l’altra. Anche questo è perfettamente normale. Non è così importante la frequenza con cui il bambino elimina le feci, quanto la loro consistenza una volta eliminate. Dopo aver introdotto cereali e altri alimenti solidi nella dieta del bambino, è possibile osservare cambiamenti significativi nell’odore, nel colore, nella consistenza e nella frequenza delle feci, a seconda del tipo di cibo.
È normale notare cambiamenti man mano che il tuo bambino cresce, ma ci sono casi in cui il colore e la consistenza possono indicare la presenza di un’infezione. È importante poter distinguere tra le modifiche naturali e quelle che rappresentano un segnale di allarme. Ti invitiamo a consultare la classificazione qui sotto per decidere quale situazione si applica al tuo bambino.
Scaun arancione, giallo o marrone
Se le feci del tuo bambino sono di colore arancione, giallo o marrone, ciò è completamente normale, sia per i bambini allattati al seno che per quelli alimentati con il biberon. Se le tonalità delle feci del tuo bambino variano tra questi colori, significa semplicemente che durante il processo di digestione viene assorbito più o meno pigmento.
Scaun molle
Il pannolino diarreico di un neonato ha un colore verde, giallo o marrone ed è molle. Ciò potrebbe essere un segnale di infezione o allergia. Se non viene trattato tempestivamente, può portare alla disidratazione.
Scaun hard, come dei sassolini
Se il sedere del tuo bambino è duro e sembra una pietra, potrebbe essere costipato. I bambini possono avere stitichezza quando iniziano a mangiare cibi solidi. Ciò potrebbe anche essere un segnale di sensibilità al latte o alla soia o di intolleranza a un componente del latte materno o del latte artificiale.
Sangue rosso nelle feci del neonato
Il sangue rosso nelle feci del bambino può essere causato da qualcosa che ha mangiato o bevuto, come i pomodori o la composta di frutta, ma le feci rosse potrebbero indicare la presenza di sangue nelle feci. La presenza di sangue rosso nelle feci di consistenza normale potrebbe essere un segno di allergia alle proteine del latte, mentre la presenza di sangue nelle feci diarroiche potrebbe indicare che il tuo bambino ha un’infezione batterica.
Muco nelle feci del bambino
Il tuo bambino potrebbe avere uno scaun di colore bianco se è stato alimentato con il latte materno, in quanto il latte materno contiene poche particelle fecali. Tuttavia, se lo scaun del bambino è completamente bianco e ha una consistenza pastosa o dura, potrebbe essere un segno di problemi di salute, come ad esempio problemi al fegato o alla cistifellea. In tal caso, è importante consultare il pediatra.
Scaunul bianco
Scaunul bianco può indicare che il tuo bambino non sta digerendo correttamente il cibo, indicando una bassa attività biliare nel fegato durante la digestione degli alimenti.
Ricorda che nei primi anni di vita del tuo bambino, vedrai numerosi tipi di feci, che semplicemente suggeriscono che il tuo bambino sta crescendo e si sta sviluppando in modo sano. Tuttavia, quando noti cambiamenti allarmanti, è importante contattare il pediatra immediatamente appena compaiono i sintomi.